giovedì 23 ottobre 2008

Fimmine Fimmine ...


Corto di 5', realizzato durante l'edizione 2008 del Lua che condensa l'incontro/racconto delle donne del Circolo di San Cassiano con le suggestioni spaziali dei canti delle raccoglitrici del tabacco nei "Paduli".
di Valentina Macaluso, Irene Pozzi, Andrea Campus, Tommaso Ceccarini


Questo cortometraggio nasce dall'incontro della nostra piccola troupe con il gruppo del "Circolo delle Donne di S.Cassiano" che, in occasione del Laboratorio Urbano Aperto, ha portato avanti una preziosa opera di recupero e reinterpretazione dei canti popolari tradizionali di questa zona del Salento, canti d’amore legati ai momenti della raccolta delle olive e del tabacco nei Paduli. Un lavoro mandato in parte "a memoria" dalle signore del circolo; un'oralità recuperata e rivisitata con pazienza ed una certa punta d'orgoglio. Abbiamo incontrato da vicino la realtà delle case di alcune donne S.Cassianesi dalle quali ci siamo fatti raccontare sensazioni ed esperienze che i singoli canti, attraverso testi e atmosfere, rievocavano loro.
La nostra idea ha preso vita da questi ricordi cantati dalle voci del coro delle donne, così come dalla scelta di cercare e documentare filmicamente quei luoghi che un tempo furono fulcro della produzione e del lavoro dei tabacchi per testimoniarne il loro stato attuale. Molte le ore girate durante la settimana di laboratori grazie alla disponibilità di tutte le "fimmine" del Circolo, degli esperti del territorio che ci hanno condotti all’interno dei paduli e di tutti i partecipanti ed organizzatori del Laboratorio, per un progetto che non vuole esaurire la sua spinta con la produzione del piccolo contributo che presentiamo, sviluppato per la serata conclusiva del Lua, ma che prevede naturalmente una rielaborazione più ragionata ed estensiva di tutto il materiale acquisito. Un documentario più lungo che dia conto di quanto naturalmente non poteva rientrare nel tempo di 5 minuti e che stiamo ralizzando in questi mesi. Per questo - con l'intenzione di tornarci sopra - nel cortometraggio abbiamo preferito la suggestione di spazi svuotati per raccontare queste memorie attraverso le nostre immagini: la manifattura tabacchi in disuso, le stanze del circolo dove siamo stati accolti dal primo giorno e gli spazi estesi e desolati dei paduli abitati ora solo da grilli e cicale. Dai racconti e dalle testimonianze di chi, tra le donne di San Cassiano, ha vissuto sulla pelle ciò che oggi è rimasto solo nel ricordo dei canti popolari.

Continua a leggere!

IO SONO QUI ! SuperParco on Googlemap



Cari,
stiamo provando a creare la mappa del Superparco dei Paduli su Googlemap, delle informazioni(localizzazioni, foto etc.) e delle suggestioni frutto del laboratorio.
Dovrebbe funzionare un po' come i post it messi sopra la super mappa nel cortile del Palazzo ducale!!!
E' un esperimento di mappografia partecipata!

Per farlo abbiamo bisogno della collaborazioni di tutti, dei vostri ricordi e delle vostre immagini.
Iniziamo???
questo è il collegamento:

http://maps.google.it/maps/ms?hl=it&ie=UTF8&oe=UTF8&msa=0&msid=112921837776489968072.000459e96109ed88c5396
se volete collaborare scrivete a luapaduli@gmail.com
o unitevi al gruppo luapaduli@googlegroups.com


Continua a leggere!

mercoledì 8 ottobre 2008

PADULIBOOK

Continua a leggere!

martedì 7 ottobre 2008

La Rete dei Padulanti


Su Facebook (http://www.facebook.com) è nato da un po' di giorni il profilo LuaPaduli, lo strumento è sicuramente da affinare, ma per il momento la rete dei Padulanti è composta da 92 persone, contemporaneamente è sorta Padulandia metacittà/metacampagna che sta iniziando a popolarsi di strani personaggi, speriamo a breve anche di idee e progetti!!!
Continua a leggere!

martedì 23 settembre 2008

Ultime notizie!



Nella pagina dei documenti condivisi di luapaduli@googlegroups abbiamo caricato l'intera rassegna stampa riguardante Maledetti Paduli, per chi fosse interessato dateci un occhiata! Continua a leggere!

INTU


Un giorno ai Paduli from Salvo Nicolosi on Vimeo.

un giorno ai paduli di Salvo Nicolosi e Massimiliano Tumino Continua a leggere!

lunedì 8 settembre 2008

La Rinascita dei Paduli !

Oreste Caroppo ci ha inviato un file pdf, del suo progetto per Maledetti Paduli, che è possibile scaricare nella pagina del gruppo luapaduli@googlegroups.com o leggerlo nel blog http://larinascitadeipaduli.blogspot.com/
Attorno alle linee guida espresse in questo documento si è costituito il gruppo di lavoro:

La Rinascita del Bosco dei Paduli,
I Grandi Patriarchi


Conoscere per amare, salvare e ripristinare
un ecosistema unico e meraviglioso
che rischia di svanire per sempre,

la Foresta che Ammantava
il Cuore del Salento
le sue ampie vallate e le sue dolci serre

i membri del gruppo sono :
Oreste Caroppo
Andrea Pati
Cinzia Tarantino

Oreste scrive che il gruppo è aperto a tutti coloro che vogliono partecipare, anche solo moralmente, al comune sforzo teso alla Rinascita del Bosco del Parco dei Paduli, ed al miglioramento della "Bellezza" e della "Salute" del nostro ambiente!

Per adesioni ed informazioni:
e-mail: orestecaroppo@yahoo.it
Continua a leggere!

venerdì 5 settembre 2008

Supergruppo....

Per chi si vuole aggiungere al Supergruppo Maledetti Paduli la mailing list è luapaduli@googlegroups.com,
basta iscriversi per iniziare a postare documenti immagini e contattare gli altri iscritti!!!!
Continua a leggere!

giovedì 4 settembre 2008

Rivelazioni di un custode



Pubblichiamo uno stralcio dell'audioracconto, che non tutti hanno avuto occasione di leggere e di ascoltare, di Massimiliano Ciriolo e Giuseppe Negro presentato sotto un albero dei Paduli il 3 agosto 2008:





Esistono persone che fungono da custodi di altre persone o animali o luoghi.
Dei custodi invisibili. E il dono dell’invisibilità è legato alla propria inconsapevolezza di tale funzione toccata in sorte: a differenza di qualsiasi altra attività umana socialmente riconosciuta, l’esercizio del custodire a cui ci riferiamo non richiede né competenza né coscienza del ruolo ricoperto, anzi le rigetta. I custodi invisibili sono persone con una sensibilità estremamente sviluppata ed incline a pagare con tormenti interiori le delusioni per il mancato riconoscimento della dedizione profusa..

I custodi danno sé stessi senza saperlo, e sempre senza saperlo sospirano perché nessuno dice loro “grazie di esistere”.

Abbiamo conosciuto un custode. Naturalmente non abbiamo alcuna prova oggettiva da esibire né la sua autocertificazione perché,come dicevamo, non sa d’esserlo. È una questione di sensazioni, intuizioni, indizi, sesto senso di chi scrive.

Il custode del Nuraghe Capuderva, situato in uno dei molti cuori dei Paduli, è un uomo tra i 30 e i 40 anni, abitante di uno dei paesi che delimitano i Paduli. I frequentatori abituali dei paduli si dividono in agricoltori, podisti, ciclisti, artisti e meditatori. Il nostro custode è o è stato tutto ciò; cacciatore, questo no. Non diremo di più per preservarne l’anonimato e salvaguardarne la funzione. Lo chiameremo Marco Aurelio.

Onestà intellettuale ci spinge ad ammettere l’utilizzo di una pur breve ed innocua trance ipnotica su Marco Aurelio, come tentativo di entrare in diretto contatto con il suo inconscio profondo e ottenere informazioni che nel pieno possesso delle facoltà non lascerebbe emergere.
Il risultato è un flusso verbale che a momenti sembra un’evocazione ancestrale, in altri una preghiera e poi ancora erudizione storica, un mantra, un anatema e una poesia, un ammiccamento malizioso e un rimprovero agronomico, un codice per iniziati mistici e un depistaggio per i poveri di spirito, un proverbio e una sospensione scettica, scene infernali e ingenuità infantili,
Poi, dissolta la trance, torna ad essere la persona che vedono tutti, con la ritrosia garbata e la riservatezza impacciata di chi teme che la propria disponibilità assoluta all’interazione con il prossimo non meriti d’essere espressa…


Chi è interessato a saperne di più può scrivere a masihit@yahoo.it

A tutti gli altri lasciamo l’invito a imparare a guardarsi attorno per riconoscere i custodi invisibili e ringraziarli con lo sguardo. Non capiranno ma apprezzeranno.


photo courtesy of http://www.flickr.com/photos/siriooiris.
Continua a leggere!

martedì 2 settembre 2008

Verso il SuperParco...



Ieri a San Cassiano si è svolta un incontro tra i rappresentanti istituzionali degli 11 comuni afferenti ai maledetti ed il LUA per promuovere un convegno sul progetto di Super-Parco dei Paduli....presto ne daremo notizie più precise! Continua a leggere!

Paduli pauer lend

ecco il video Paduli pauer lend:


Quattro giorni su un apecar in giro per i Paduli. Con una spada luminosa e una telecamera. Alla scoperta di luoghi, storie e memorie... (il video su Youtube).

"Paduli Pauer Lend" è stato il nostro progetto per il LUA, il laboratorio urbano aperto che ogni estate si tiene a San Cassiano. Tantissimi i partecipanti, ognuno ha contribuito in forma diversa, artistica e non, a costruire un grande archivio di conoscenze e riflessioni sull'area rurale dei Paduli e a trasformarla per una notte in un grande parco animato di spettacoli, musica e installazioni.
Continua a leggere!

lunedì 25 agosto 2008

sabato 2 agosto 2008

Piccolo report della passeggiata del 1 agosto con Gianfranco Ciola, agronomo dell'Area Marina Protetta e Riserva Naturale di Torre Guaceto, Puglia

Oggi abbiamo effettuato un sopralluogo in un’uliveto secolare dei paduli con un agronomo che ha lavorato alla costituzione di un parco agricolo con gli agricoltori dell’area protetta di Torre Guaceto. L’esperienza trova molte similitudini con quella che il LUA di quest’anno intende sviluppare dal punto di vista progettuale per l’area dei Paduli: le similitudini riguardano sia le caratteristiche fisiche del luogo sia una certa mentalità dei contadini e delle persone che da sempre lavorano e abitano queste terre del sud, a lungo dimenticate dai processi di sviluppo e quindi (oggi diciamo per fortuna) ricche di possibilità per forme di sviluppo ( e di agricoltura) sostenibile. L’agronomo ci ha spiegato le caratteristiche di un uliveto secolare (bassa densità delle piante, circa 50 per ettaro, disposizione casuale legata talvolta alla disponibilità di piante di olivastro spontaneo sulle quali fare gli innesti, differente età delle piante con alcune di età e dimensioni ragguardevoli) e la definizione che ne ha dato la legge regionale n.14 ai fini della tutela di quelle aree dove sussistono piante con caratteristiche definite di “monumentalità”. L’esperienza di Torre Guaceto è stata fondamentale per salvaguardare oliveti secolari dalla densificazione eccessiva ai fini di produzione industriale o di ottenimento delle integrazioni dall’UE ma anche dall’espianto vero e proprio. La realizzazione del parco, inizialmente osteggiata dai contadini, ha significato, dopo un lungo processo di costruzione della fiducia, il rafforzamento dell’economia locale. Questo è avvenuto attraverso il passaggio ad un’agricoltura di qualità che ha avuto le seguenti tappe: la riconversione al biologico, il controllo della qualità della filiera di produzione, la collettivizzazione della raccolta, della frangitura e dell’imbottigliamento, la creazione di marchi DOP e la commercializzazione dei prodotti con il marchio del parco in fiere, su riviste di settore etc.). Nel processo di costruzione di fiducia con le persone che di fatto sono quelle che hanno consegnato alle generazioni future queste preziose aree agricole hanno giocato un ruolo negativo i processi di pianificazione partecipata troppo strutturati e gerarchizzati, calati dall’alto, mentre ha funzionato la creazione dal basso di rapporti personali, il passaparola tra contadini, lo scambio di esperienze con altri coltivatori in altri parchi agricoli come quelli del parco nazionale del Gargano, anch’essi partiti da posizioni molto critiche. Soprattutto però ha funzionato la concretezza delle azioni realizzate attraverso una presenza quotidiana sul campo di operatori che sanno ascoltare i desideri e i bisogni delle persone che sono la vera ossatura del parco, che costruiscono le regole con loro attraverso i processi, la circolazione di informazioni porta a porta e non attraverso i bandi affissi nelle sedi luccicanti di istituzioni lontane e da sempre guardate con sospetto dai contadini del sud per ragioni storiche che non si possono dimenticare…
Continua a leggere!

venerdì 1 agosto 2008

Ciclopicnic


mi raccomando portate i viveri!!!!
Continua a leggere!

Prove di lavorazione pietra leccese




prove di lavorazione della pietra Leccese con Stefano Garrisi per realizzae una segnaletica del superparco,
Continua a leggere!

Attra-versi



Io sono verticale

Ma preferirei essere orizzontale.
Non sono un albero con radici nel suolo
succhiante minerali e amore materno
così da poter brillare di foglie a ogni marzo,
né sono la beltà di un'aiuola
ultradipinta che susciti grida di meraviglia,
senza sapere che presto dovrò perdere i miei petali.
Confronto a me, un albero è immortale
e la cima di un fiore, non alta, ma più clamorosa:
dell'uno la lunga vita, dell'altra mi manca l'audacia.

Stasera, all'infinitesimo lume delle stelle,
alberi e fiori hanno sparso i loro freddi profumi.
Ci passo in mezzo ma nessuno di loro ne fa caso.
A volte io penso che mentre dormo
forse assomiglio a loro nel modo più perfetto -
con i miei pensieri andati in nebbia.
Stare sdraiata è per me più naturale.
Allora il cielo ed io siamo in aperto colloquio,
e sarò utile il giorno che resto sdraiata per sempre:
finalmente gli alberi mi toccheranno, i fiori avranno tempo per me.

Sylvia Plath





Continua a leggere!

giovedì 31 luglio 2008

Laboratorio Fantafavole sui Paduli



La Fotofavola ai Paduli è un laboratorio di pensiero e azione, creazione e distruzione condotto, gestito e in molte parti creato dai ragazzi di San Cassiano (6-14 anni).I ragazzi hanno inventato una favola ambientata ai Paduli e ne sono diventati i protagonisti recitandola attraverso degli scatti fotografici, come un fotoromanzo
Continua a leggere!

Padulik


Il Cubo Padulik è un celebre gioco di logica re-inventato da IndiziTerrestri per Maledetti Paduli.
Continua a leggere!

la mappa non è il territorio?






Conversazioni su carta con l'agronomo Giuseppe Prontera
Continua a leggere!

lunedì 28 luglio 2008

27 luglio 2008, h. 19
Palazzo Ducale

Metti insieme i Paduli, ricuci i margini unisci le strade
44 tasselli un metroetrentacinque per un metro

elenco partecipanti:

Ada Leggio (San Cassiano), Circolo delle Donne
Alessandra Lupo (Lecce), LUA
Alessandro Pipolo (Roma), bambino
Alessandro Monteduro (San Cassiano), laureato in Scienze Ambientali
Alessandro Scalia (Venezia), studente univ. di Architettura
Alessia Catamo (San Cassiano), bambina
Amanda Montanari (Milano), comunicatrice

Andrea Buttazzo (Lecce), insegnante, Officine Kata Pelta
Andrea Campus (Sassari), video-maker/docente c/o Summer School di Antropologia Visiva a Siena
Andrea De Giorgi (Botrugno), karate
Andrea Liguori
Andrea Mariano (Botrugno)
Andrea Marrocco (Botrugno), karate
Andrea Martella (Nociglia), karate
Andrea Mazzei (Trepuzzi), studente univ. di Architettura
Andrea Negro (San Cassiano), bambino
Andrea Pati (Lecce)
Angelo Mangione (San Cassiano), magazziniere
Anita Pedone (San Cassiano), bambina
Anna Filippi (San Cassiano), Circolo delle Donne
Anna Greco (San Cassiano)
Anna Leone (Cavallino), archeologa
Anna Migliaccio (Napoli), architetto
Anna Negro (San Cassiano), Riflessologia plantare
Anna Grazia Del Sole (San Cassiano), bambina
Anna Grazia Frassanito (Copertino), naturalista
Anna Rita Zappatore (San Cassiano), karate
Annalisa Pecoriello (Firenze), architetto/urbanista
Annamaria Protopapa (Lecce), pensionata – esperta in servizi sociali
Antonella Fino (San Cassiano/Roma), sociologa
Antonia Vergari (San Cassiano), Circolo delle Donne
Antonio Monteduro (San Cassiano/Parma), studente univ. di Architettura
Antonio Negro (San Cassiano)
Antonio Pedone (San Cassiano), pensionato
Antonio Petracca (San Cassiano)
Antonio Petracca (Busso) (San Cassiano)
Armando Mariano (San Cassiano)
Ass. Circolo ARCI “Aioresis” San Cassiano
Ass. Circolo delle donne San Cassiano
Ass. Fratres (San Cassiano)
Ass. Laboratorio teatrale “Officina dei teatranti” di San Cassiano
Ass. Palestra “Trainer-fit” (San Cassiano)
Ass. Scuola Karate Shotokan (San Cassiano)
Ass. Sportiva “Vittoria dance – Salento” di San Cassiano, con bambini di San Cassiano, bambini Vittoria Dance Tricase, bambini Vittoria Dance Montesano Salentino, ragazze Associazione la Bussola Muro Leccese
Associazione fotografica “Obiettivi”
Azzurra Cecchini (Brindisi), architetto
Barbara Mottola (Siena), Dott. Ricerca in Semiotica dell’audiovisio e collaborazione Festival del Cortometraggio
Barbara Pohl (Germania), studentessa in Pianificazione del Territorio-stagista c/o Regione Puglia
Beatrice Mitruccio (San Cassiano), bambina
Benedetta Merico (San Cassiano), bambina
Bryan Cregan (Irlanda), studente universitario, fotografo
Carmen Corvaglia (Spongano), karate
Caterina Caprioglio (Maglie), studentessa
Cesario Lazzari (San Cassiano), bambino
Chiara Ferri (San Cassiano, Circolo delle Donne
Cinzia Greco (San Cassiano)
Cinzia Tarantino (Lequile), architetto
Clarissa Maggio (San Cassiano), karate
Claudia Catalano (Siena), studentessa Lettere Moderne
Cosimo Caputo (San Cassiano)
Cristiana Herman (San Cassiano), bambina
Cristina Carriere, Ass. “Obiettivi”
Daniela Pavan (Treviso), laureata in Scienze Ambientale
Daniele Greco (San Cassiano), karate
Daniele Lazzari (San Cassiano), futuro poliziotto
Danilo Escole (Botrugno), karate
Danny Rutigliano (San Cassiano), bambino
Dario Renna (San Cassiano), impiegato
Davide Calora (San Cassiano), karate
Davide Greco (San Cassiano), bambino
Davide Pede (San Cassiano)
Davide Vergari (Nociglia), karate
Diego De Giorgi (Botrugno), karate
Dimitri Gregori (Manduria), laureato in Economia dell’Ambiente e della Cultura
Donato Negro (San Cassiano), bambino
Doriana Petracca (Botrugno), karate
Edoardo Mariano (Roma), bambino
Eleanna Greco (San Cassiano)
Elena Martongelli (da Firenze), laureata in Architettura
Eleonora Adesso (Molfetta), studentessa univ. di Architettura
Eleonora Borghi (Siena), animatrice e illustratrice
Elisa Molino (da Firenze), mediatrice sociale ed interculturale
Elisa Renna (Botrugno), karate
Elisa Vergari (San Cassiano), bambina
Elisa Vetrugno (Lecce), antropologa e archeologa
Emanuela Monteduro (San Cassiano), studentessa
Emma Monteduro (San Cassiano), bambina
Enrico Sgarbi (Verona), artista
Enzo Lazzari (San Cassiano), artigiano
Erika Negro (San Cassiano), bambina
Fabio Lazzari (San Cassiano), fisioterapista
Fabio Mastrandrea (Botrugno)
Fedele Congedo (Galatina), architetto
Fedele Schito, karate
Federico Leopizzi, Ass. “Obiettivi”
Fernanda Marra (San Cassiano), Circolo delle Donne
Fernando Corvaglia (Spongano), karate
Filippo Rossi (Siena), fumettista
Francesca Amendola (San Cassiano), bambina
Francesca Merico (San Cassiano), bambina
Francesca Renna (San Cassiano) e studenti del Corso di Laurea in Fisioterapia
Francesco Monteduro (San Cassiano), bambino
Francesco Negro (Botrugno), karate
Francesco Schiattino (Botrugno), karate
Francesco Schito (Botrugno), karate
Gabriele Monteduro (San Cassiano)
Gabriella Monteduro (San Cassiano), Ass. Fratres
Gaetano Fornarelli, LUA
Gianluca Marra (San Cassiano), karate
Gianluigi Porzio (Botrugno), karate
Gianmarco Bresadola (Germania/Milano), fotografo
Gianni D’Amico (Fasano), architetto
Gigi Losciale (Manfredonia), architetto
Gigi Za (Lecce), docente di Sociologia e metodologia della ricerca sociale Univ. del Salento
Giovanna Negro (San Cassiano), bambina
Giovanni Coppone (San Cassiano), bambino
Giovanni Indino, (Botrugno), karate
Giovanni Maini (Bologna), architetto
Giovanni Pennella (Bologna)
Giovanni Petracca (Botrugno), karate
Giulia De Noto (Fasano), architetto
Giulio Longo (San Cassiano), bambino
Giulio Paolini (Viareggio), pittore/giocoliere
Giuseppa Schito (San Cassiano), Circolo delle Donne
Giuseppe Caputo (San Cassiano), consulenze aziendale
Giuseppe Centonze (Lecce), meccanico
Giuseppe De Pascali (Maglie), libero docente università Scienze Umane Milano
Giuseppe Greco, LUA
Giuseppe Marziliano (Lecce), sociologo
Giuseppina Petracca (San Cassiano), Circolo delle Donne
Grazia Danese (San Cassiano), Circolo delle Donne
Grazia Martano (San Cassiano), Circolo delle Donne
Graziana Basile (Locorotondo), laureata in Sociologia
Graziano Ruggeri (San Cassiano)
Grazio Lazzari (San Cassiano)
Gregorio Chiarillo (Spongano), karate
Ingrid Lamminpaa (da Firenze), architetto
Irene Marzano (Botrugno)
Irene Pozzi (Venezia/Siena), video-maker
Ivan Lazzari (San Cassiano), Ass. “Obiettivi”
Jadeli Gangbo
Juri Battaglini, LUA
Lara Pedone (San Cassiano), laureata in Scienze Motorie
Laura Basco (Napoli), Dottore di Ricerca in Urbanistica
Leonard Consalvo (Nociglia), karate
Letizia Cataldo (San Cassiano), studentessa
Lisa Duse (Roma), architetto
Loredana Fedele (San Cassiano)
Lorenza Soldani (da Firenze), mediatrice sociale interculturale
Lorenzo Martella (Nociglia), karate
Lorenzo Negro (San Cassiano), karate
Lorenzo Querci (da Firenze), architetto
Luca Carrisi (Botrugno), karate
Luca Coppone (San Cassiano), karate
Luca Da Villanova (San Cassiano), karate
Luca Nuzzachi (San Cassiano)
Luca Parente (Botrugno), karate
Lucia Colella (San Cassiano), Circolo delle Donne
Luciano Petracca (San Cassiano)
Luigia Fanciullo (San Cassiano), Circolo delle Donne
Luigia Pede (San Cassiano), Circolo delle Donne
Luigi De Pietro (Botrugno), karate
Luigi Moscatello (Botrugno)
Luigi Negro (Botrugno), karate
Luisa Corrado (San Cassiano), bambina
Luisella Guerrieri (Lecce), ingegnere ambientale
Mafalda Fanciullo (San Cassiano), Circolo delle Donne
Manifatture Knos (Lecce)
Manuel Mariano (Botrugno), karate
Marcello Lazzari (San Cassiano), geometra
Marcello Stefanelli (Botrugno)
Marco De Iaco (San Cassiano), bambino
Marco Degaetano (Giovinazzo), architetto
Marco De Mitri (Botrugno)
Marco Fanciullo (San Cassiano), karate
Marco Galati (San Cassiano), karate
Marco Lazzari, LUA
Marco Petracca (Botrugno), karate
Margherita Capodiferro (Palagiano), Officine Kata Pelta
Mariangela Semeraro (San Cassiano), studentessa
Maria Grazia Zappatore (San Cassiano), karate
Maria Lucia De Giorgi (Botrugno), karate
Marina Moscatello (Botrugno)
Maria Antonietta Galati (San Cassiano), Circolo delle Donne
Maria Antonietta Lazzari (San Cassiano), Circolo delle Donne
Maria Grazia Rizzello (San Cassiano), Circolo delle Donne
Maria Teresa Negro (San Cassiano), Circolo delle Donne
Mario De Blasi (San Cassiano), bambino
Marisa Ciriolo (San Cassiano), Circolo delle Donne
Marisa Ruggeri (San Cassiano), casalinga
Marta Lazzari (San Cassiano), studentessa
Marta Ruggeri (San Cassiano), bambina
Martina De Blasi (San Cassiano), bambina
Massimiliano Ciriolo (San Cassiano), laureato in Filosofia
Massimiliano Semeraro (Botrugno)
Massimiliano Tumino, (Ragusa), architetto
Massimo Carta (Firenze/Tempio Pausania), architetto
Matilde Petracca (San Cassiano), bambina
Matteo Caputo (San Cassiano)
Matteo Carrisi (Botrugno), karate
Matteo De Donno (San Cassiano), bambino
Matteo Romano (Botrugno)
Mattia Monteduro (San Cassiano), bambino
Maurizia Mannucci (Bologna), regista
Maurizio Buttazzo (San Cesario), fotografo
Maurizio Pedone (San Cassiano)
Mauro Lazzari, LUA
Michele Bee (Lecce)
Michele David (Bologna), laureato in Economia, pubblicitario
Michele Martina (Lecce), ingegnere, Officine Kata Pelta
Michele Ruggeri (San Cassiano), studente
Michele Rutigliano (Pesaro), bambino
Miriam Pedone (San Cassiano), bambina
Miriana Catamo (San Cassiano), bambina
Morena Catamo (San Cassiano), bambina
Nicola Macavero (San Cassiano), studente
Nino Schito (San Cassiano)
Officina Kata Pelta
Oreste Caroppo (Maglie), laureando ingegneria
Ornella Ricchiuto (Tricase), sociologa
Paola Scialpi (Castro), sociologa
Paride Fedele (Botrugno), karate
Patrizia Herman (San Cassiano), bambina
Patrizia Pirro (Bari), architetto
Pierpaolo De Iaco (San Cassiano), karate
Pietro Amodio (Cassano Murge), ingegnere elettronico
Raffaella Inglese (Napoli), scienziata politica
Riccardo Baccaro (San Cassiano), studente univ. Medicina
Rino Carluccio (Vaste), pianificatore territoriale
Roberta Caroppo (Lecce), educatrice professionale
Roberto Dell’Orco (Bisceglie), architetto/fotografo
Rocco Monteduro (San Cassiano), bambino
Rosalba Zippo (San Cassiano), Circolo delle Donne
Rosetta Fanciullo (San Cassiano), Circolo delle Donne
Salvatore Lazzari (San Cassiano)
Salvatore Nuzzachi (San Cassiano)
Salvatore Pede (San Cassiano), studente in Medicina
Salvo Nicolosi (Catania), ingegnere
Sandra De Matteis, Ass. “Obiettivi”
Sandro Herman (San Cassiano), bambino
Sandro Monteduro (San Cassiano)
Sandro Negro (San Cassiano), bambino
Santa Monteduro (San Cassiano), Circolo delle Donne
Santina Ciriolo (Castro Marina), sociologa
Santina Greco (San Cassiano), bambina
Sara Biasco (Botrugno)
Serena Santo (Lecce), insegnante, Officine Kata Pelta
Serena Sechi (da Lecce/Reggio Calabria), avvocato
Silvia Campa (San Cassiano)
Simona Margarito, Ass. “Obiettivi”
Simona Toma (Lecce), produzione ed organizzazione di eventi culturali
Simone Fedele (Botrugno), karate
Simone Schito, karate
Simone Venneri (Sanarica), karate
Stefania Bello (Botrugno), laureanda in Giurisprudenza
Stefania Semeraro (San Cassiano), laureata in Scienze Politiche e delle relazioni interculturali
Stefano De Giorgi (San Cassiano), karate
Stefano Giovanni Garrisi (Galatina), scultore
Terri Mannarini (Lecce), Ricercatrice in Psicologia Sociale Univ. del Salento
Tina Toma (Maglie), Himalayan Yoga Institute
Tiziana Benegiamo (San Cassiano), Circolo delle Donne
Tiziana Buccarella (Lecce), multiartista, Officine Kata Pelta
Tommaso Ceccarini (Livorno/Siena), comunicatore e giornalista de “La città del vino”
Tommaso Greco, Ass. “Obiettivi”
Toni Sgalambro (Roma)
Totò De Blasi (San Cassiano), impiegato
Totò Nuzzachi (San Cassiano)
Valentina Battaglini, LUA
Valentina Macaluso (Venezia/Siena), studentessa in Antropologia, video-maker
Valentina Monteduro (San Cassiano)
Valeria Pellizzari (San Cassiano), Circolo delle Donne
Vincenzo Bizzarri (Sannicandro Garganico), fumettista
Vincenzo Pennella (Bologna), attore
Walter De Iaco (San Cassiano), karate
Yuri Andrea Zappatore (San Cassiano), karate
Zeno Macculi (Nociglia), karate

Hanno inoltre collaborato (e per loro un grazie speciale):gli abitanti di San Cassiano, Giuseppe Prontera, Gino Lazzari, Giovanni Giangreco, Pino Merico e i cacciatori di San Cassiano, Gianfranco Ciola, Luca Galati, Gabriele Petracca, Sergio De Iaco, Pippi Monteduro, Giovanna Ecclesia (S. Eufemia), Giuseppe Monteduro, Antonio Pedone, Enzo Lazzari, Donato Catamo, Salvatore Lazzari, Andrea De Vitis, Emt casa soleil-Matera, Rocco Lazzari, Teodoro Petracca, Dolci Fantasie, Umberto Pedone (Stroke Confezioni), Sandro Monteduro (Cicli e motocicli), Cava Mele (Cursi), Ferramenta Ciriolo, Foto Roberto, Foto Armando Mariano, Palazzo Ducale, Piazza Cito, Masseria Maramonte, i Paduli, i Comuni aderenti al Progetto, Tipografia Zages Poggiardo, Ronzino, Pro Loco di San Cassiano, Silvano Macculi, Antonio Colella, Giuseppe Colella, Casa di Riposo di Botrugno, Associazione Podistica sancassianese, Associazione Volley 2000 San Cassiano, Centro Anziani di San Cassiano, Comitato Feste San Cassiano, Perfetto s.r.l. Punto Luce San Cassiano, i ristoratori del “contratto etico” di San Cassiano, gli Artigiani e gli Industriali di San Cassiano, Enzo Vanesio, Devis Marra, Luca Lazzari, Sacripante, Margot, Yoko, Agostino Aresu (Palau), Anna Fierro (Firenze), Anna Gaibisso, Annalisa Zito (Triggiano), Barbara Longo, Benedetta Margheriti (Erchie), Carla Leone (Botrugno), Cecilia Gramazio (Manfredonia), Chiara Coluccia, Claudia Palma, Claudio Battista (Triggiano), Daniela Diurisi (San Cesario), Daniele Colella, Daniele Palma, Donata Bologna (Catania), Donato Rutigliano (Pesaro), Eleonora Colella, Emanuele Asprella, Fabio Fiorentino, Ferruccio Sarra (Matera), Francesca Stefanelli, Gabrielle Orozco (San Diego-California), Gaetano Carrozzo (Erchie), Giancarlo Le Monache (Vaste), Gianluigi Lazzari, Gianni Negro, Gianni Rizzo, Gino Centocinque, Giovanni Coppone, Giovanni Frandesberg, Giorgia Grimoldi (Milano/Bologna), Giovanni Maroccia (Lecce), Giovanni Negro, Giulia Montefusco (Muro Leccese), Giuseppe Monteduro, Giuseppe Monteduro, Giuseppe Negro, Ivano Cataldo, Lara Biasco, Giuseppe Negro, Ivano Cataldo, Ludivine Montagnon, Luigi Pirelli (Matera), Luigino Zocchi, Luisa Ciriolo, Maria Ada Urso, Maria Teresa Calmieri, Marica Negro, Marisa Ruggeri, Massimo Barletta (Mesagne), Maurizio Palomba (Maglie), Nicola Macavero, Paolo Papapietro (Matera), Pierluigi De Iaco, Pierpaolo Lala (Coop. Coolclub), Riccardo Leggio, Rita Vergari, Salvatore Monteduro, Sara Biasco (Botrugno), Stefano Accoto, Stefano Tondo, Tiziana Marra (Lecce), Tommaso Corvaglia, Valeria De Iaco, Valeria Monteduro, Vito Accoto, Zaira Lazzari, Enrico Martello (Brindisi), Salvatore Merico.


Continua a leggere!